Diritto previdenziale e assicurativo

Possiamo consigliarvi al meglio nelle pratiche che riguardano l’ INPS, come richieste e ricorsi per assegno di invalidità, pensioni di inabilità; possiamo valutare la correttezza della vostra posizione nel campo della infortunistica del lavoro INAIL;

possiamo aiutarvi nelle pratiche di invalidità civile come la richiesta di assegno di accompagnamento, riconoscimento di cecità o di situazione di handicap ( legge 104\92) o ancora per le prestazioni da erogare nei confronti di minori (indennità di frequenza).

Non è raro presentare un ricorso INPS, invalidità civile per il riconoscimento della stessa quando venga negata a causa della mancata conoscenza di una patologia, di un controllo errato o altri casi analoghi. Troppo stesso capita di sentir parlare di un riconoscimento non accettato, per tale può scattare un ricorso INPS Cosa fare?

Prima di presentare ricorsi invalidità civile bisogna:

  • In primis nominare un difensore di fiducia;
  • Poi verificare se la patologia indicata dia realmente diritto all’esenzione o meno;
  • Infine, raccogliere la documentazione scientifica sulla patologia.

Effettuate tutte queste verifiche è possibile presentare ricorso per invalidità civile.

Sono previste, secondo la legge, due forme di tutela:

  • giudiziaria: riguarda la fase sanitaria;
  • amministrativa: riguarda la fase di concessione delle provvidenze economiche.

Ricorsi invalidità civile giurisdizionale

Contro il giudizio della commissione medica è possibile promuovere un ricorso giurisdizionale entro 6 mesi dalla notifica del verbale sanitario. Attenzione, una volta caduto il termine, sarà possibile solo presentare una nuova domanda amministrativa e non agire più in giudizio. La richiesta di accertamento tecnico va fatta dal soggetto che intende impugnare il verbale sanitario, prima di dare inizio al contenzioso giudiziale. L’accertamento viene affidato, da parte del giudice, ad un consulente tecnico d’ufficio (CTU), che viene assistito da un medico legale sempre dell’Inps. Il giudice fisserà un termine entro il quale le parti dovranno dichiarare se intendono contestare o meno le conclusioni del consulente. In caso di assenza di contestazioni, il giudice predispone decreto di omologazione. Se vi fosse contestazione invece, si aprirà il giudizio con il deposito del ricorso introduttivo dove andranno indicati i motivi della contestazione.

Ricorsi invalidità civile amministrativa

Questo tipo di ricorso invalidità civile è ammesso solo contro provvedimenti di rigetto o di revoca dei benefici economici che attengono a requisiti non sanitari. Inoltre la presentazione dei ricorsi amministrativi deve avvenire per via telematica.

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